Vendere casa a Roma: le nuove tendenze

Vendere casa a Roma: le nuove tendenze

Vendere casa a Roma: le nuove tendenze. Sicuramente il periodo di lockdown ha modificato non poco la concezione dell’abitare. Quindi è bene conoscere quali sono i nuovi parametri di valutazione per la vendita e l’acquisto di immobili nella Capitale. Le soluzioni abitative nelle quali molti cittadini si sono trovati a trascorrere il periodo di lockdown hanno infatti portato a numerose riflessioni e a una conseguente modifica in fatto di “gusti” rispetto all’abitazione in cui trascorrere la propria quotidianità.

Anche lo smart-working, la nuova forma di lavoro flessibile, ha portato con sé una serie di nuove necessità di spazi, comodità e funzionalità. Vediamo in questo articolo quali sono le tendenze attuali del settore.

Si prediligono più spazi esterni

Come primo dato sensibile riscontrabile dagli effetti Coronavirus sul mercato immobiliare c’è, certamente, il desiderio di spazi esterni.
L’aver trascorso mesi interi chiusi in casa, spesso in appartamenti senza sbocchi all’esterno, ha fatto riscoprire agli italiani il comfort dato dalla presenza di balconi, terrazzi e giardini nella propria abitazione. Quelle tipologie di immobile che, di consueto, venivano meno richieste per questioni di impegno nella manutenzione, di budget per l’acquisto e di praticità nella gestione di spazi più concentrati, sono ora, invece, le più richieste.

Questa tipologia di immobile, inoltre, trovandosi principalmente dislocata rispetto al cuore centrale delle capitali, offre sicuramente uno spazio di maggior tranquillità rispetto al caos cittadino. Oggi poi, grazie ai tassi di interesse ridotti nel mercato dei mutui, è molto più semplice poter accedere a un credito opportuno per potersi concedere un acquisto di questo genere.

Le soluzioni ricercate per lo smartworking

C’è ora da capire quali saranno le scelte attuate da lavoratori da remoto e studenti universitari fuori sede per condurre le loro attività dalla propria abitazione. Durante il lockdown, ovviamente, la domanda di locazione è venuta meno. La ripresa eventuale del settore della locazione dipenderà dal modo in cui svolgeranno le lezioni universitarie e dal prolungamento dello smart working.

Intanto, però, si prediligono soluzioni abitative comode, con spazi da dedicare al proprio ufficio domestico.

Quindi, se avete un appartamento, anche piccolo, non pensate di avere un immobile di poco valore. Potrebbe rappresentare un bel tesoretto. Poi ci sono anche molte altre variabili che ne influenzano il prezzo. Ad esempio i servizi, negozi, trasporti, uffici, aree verdi, ecc.

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